Buon anno!
Lasciamo l’albergo e la città di Riobamba molto tranquillamente, il programma di oggi prevede un trasferimento verso nord e la discesa lungo una direttiva ad est, lungo un budello con moltissime cascate e foresta tropicale.
Utilizziamo una via alternativa e molto panoramica, arriviamo abbastanza presto e annotiamo che per molta gente il capodanno e proprio un bel giorno di festa, incontriamo carri allegorici su molte delle vie principali.
Appena entrati nel budello, troviamo subito un sacco di attrazioni turistiche: linee di cavo per potersi librare sulle cascate che abbondano nella zona.
Siamo entrati nella.zona delle.foreste equatoriali, il clima è in continua evoluzione, piove, sole, nebbia…
Procediamo fino a Rio verde, una piccola comunità con una cascata imponente. Anche qua c’è una particolare quantità di persone, soprattutto local, che approfittando della festa son venuti a trascorrere un giorno in allegria.
Incontriamo anche un gruppo di avventure nel mondo di italiani. Scendiamo un lungo sentiero nella folta vegetazione rigogliosa e impenetrabile, si arriva alla cascata che, con i suoi circa cinquanta metri e di notevole interesse.
Risaliamo la china e ci fermiamo a mangiare in un localino sulla strada ZXfrazione inutile dire che un momento piove e l’altro esce il sole.
Ripresa la strada per Ambato, ci fermiamo a fare un volo d’Angelo in compagnia, giusto per errore dare un pizzico di adrenalina al gruppo vacanze!
Uscire dalla strada per Banos è una vera sofferenza… Cerchiamo strade alternative, finiamo anche su un improbabile ponte in cavi che per nostra fortuna è stato chiuso… Non so cosa sarebbe successo se avessimo azzardato!
Riusciamo a raggiungere la periferia di Latacunga e trovare una insolita sistemazione per la notte: piazziamo il campo nel piazzale di un campo volley appena costruito, con il benestare dei vicini!
Manu
Il volo d’ angelo… il ponte di cavi… sempre più avventuroso