Da Page verso la Monument Valley
Il camp site che abbiamo rimediato ieri è molto pulito e purtroppo un po’ troppo posizionato sulla strada principale ma accettabile.
La nottata passa alla grande, tepore fantastico in tenda, con riscaldatore al minimo e piumone che fa il suo. La mattina ci presentiamo al centro per la visita guidata nell’antilope canyon Lower
Erosioni millenarie che scolpiscono la fragile rocia creando innumerevoli anfratti che cambiano colore e ombre ogni mezz’ora!
Che dire, ne usciamo soddisfatti e appagati del tour.
Si salta sulla Fenice e si guida verso nord est, la famosa monument valley. Il clima è sufficientemente collaborativo e le miglia van via veloci. Siamo gia in riserva Navajo e non possiamo comprare ne vino ne birra… quindi questa sera campo dietetico!
Arriviamo all’ingresso della riserva con una mezz’oretta di ritardo per poter poter entrare nell’anello turistico. Ci accontentiamo di uno spot a lato, degno di nota, e poi cerchiamo li vicino un posto per campeggiare.
Un semi campo tendato fa al caso nostro: c’è posto per piazzare tutte le nostre cose e stare nel buio assoluto del deserto sul confine Arizona e Utah.
Ottima cucina di nene’ e nel cielo ci vediamo pure passare una fila di satelliti appena lanciati dalla banda di Space-x.!
Questa notte fara’ freddo, ma siamo preparati, sara’ il nostro punto piu’ a nord di quest step della missione “deserti Usa”!
Dal territorio Navajo è tutto.