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  >  Alfio Lavazza   >  Fairbanks

Rientriamo dalla dalton Hw, anni fa percorribile solo in invernale quando il fiume ghiacciava e permetteva ai grossi track il percorso fino alla base di Deadhors.
In realtà a noi viene comodo come base di apoggio, ottimo ristorante e un camp site cosi’ cosi’…
La città è grossomodo molto moderna, la seconda come grandezza e importanza dell’Alaska.L’estensione è notevole, arrivando da sud ci si mette una mezzoretta ad attraversarla.
Punto intermedio per spingersi nel gande nord e con tutti i servizi necessari.

Verso est, ci si imbatte nel paesino di North Pole, praticamente una replica del paese di babbo natale!

In centro cè un piccolo chalet dove viene dato lo start della  Yukon Quest è una corsa con i cani da slitta che si tiene ogni anno a febbraio. la gara parte da Fairbanks (Alaska) e termina a Whitehorse (Yukon) in Canada. Il percorso e lungo circa 1600 km e i migliori musher impiegano circa 11 giorni per concludere la gara. La Yukon Quest è una gara molto impegnativa poiché si svolge a temperature medie di – 40 °C con punte di – 74 °C. Quindi direi niente di banale!

C’è anche un carino museo di statue di ghiaccio, In realta’ d’inverno il museo è all’aperto… tutta la citta è invasa da sculture che restano li almeno fino ai primi di marzo… recuperano il ghiaccio dal fiume che attraversa il paese, blocchi enormi e cristallini.


Visitiamo il museo di autostoriche, veramente da lode, con auto dal 1904 al 36, poco prima della II WW.
Bello, associato a vestiti d’epoca, sostituiti in modo ciclico ha un fascino particolare.
Vicino, a Fairbancks, avevo trovato un posto dove poter sostituire il mio cristallo anteriore… me lo tagliano e lo montiamo in poche ore.


Sulla via per recarsi al denali, famoso parco in zona, con all’interno il mitico McKinley, andiamo a visitare all’universita’ di Fb, Il bus 142 originale di Chris…
E’ stato rimosso dalla sua originaria posizione nel bush a qualche miglia da qua, perchè il pellegrinaggio era diventato troppo pericoloso a causa della stupidità dei turisti….
Si è scritto un po’ di tutto… Sean pen ne ha fatto un ottimo film e tutto è divenuto famoso.


Esiste anche un bar, sulla straa(HW) che porta verso Ancorage, dove è esposto la replica usata per le riprese cinematografiche di “into the wild”. E vuoi che cè lo faciamo scappare? ma va!

Arriviamo all’entrata del parco del Denali poco prima delle sette. Troviamo un camp bello, gola con fiume sotto e parco di pini. Peccato che dal lato opposto una ferrovia è usata con tempistiche continuative. Il treno corre, lentamente lungo il finco della montagna.

Retaggio della vecchia corsa all’oro mantiene tutt’ora la sua funzionalita’.

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