Natale 2014.
E’ Natale, siamo fermi quasi forzati in quanto tutto e’ chiuso, quindi possiamo rilassarci e pensare a fare un po’ di pulizia alla fenice. Come tutti i natali ci sòno i regali: la moto di Mauro ha una perdita dal serbatoio, quindi con un po’ di epossidica e della fibra di kevlar gli riparo la soffiatura, (ha il serbatoio in fibra). Enrico ha da fare con delle lampadine. Per pranzo hanno organizzato un fantastico asado, una tavolata di una ventina di commensali provenienti da paesi vari.., fa un caldo tremendo, siamo quasi a trentacinque gradi, e tutto il vino che ci fanno bere non aiuta di sicuro a raffreddare la situazione.! Con molta calma verso le cinque ci avviamo verso una località nelle montagne verso l’Aconcagua, al’uscita dalla estansia la Toyota di Enrico accende tutte le spie di controllo come fosse un albero di Natale, la fenice comincia a avere problemi di ricarica dell’alternatore… cosa molto strana perche’ per tutto il giorno non aveva dato segni di alcun difetto.
Dobbiamo fare pochi chilometri quindi decido di proseguire.
Arriviamo a Uspallata verso le sette, l’alternatore e’ defunto e dovrò sostituirlo, c’è l’ho nelle mie parti di ricambio, mentre cerco il camping non mi accorgo di un canale profondissimo e ci finisco dentro a una velocità per fortuna ridotta, ma sufficiente a stortare di molto la barra di accopiamento delle ruote anteriori. Oggi di regali mi sembra di averne ricevuti abbastanza… Il campeggio e’ civile e ci permette di lavorare con calma per sostituire l’alternatore e raddrizzare la barra, operazioni che comunque ci portano via un paio d’ore ma almeno saremo pronti l’indomani per la salita a nord. Sembrerebbe tutto in regola, domani avremo modo di testare il tutto a dovere…
Fuoco e panettone con un bel Ferrari italiano, nanna…