Trinity, dove tutto cominciò…
Ci alziamo sotto la solita pioggia incessante… il piazzalino che abbiamo trovato in leggera collina, era in buona posizione e inserito in un piccolo boschetto.
passiamo la serata a riorganizzare tutto il nostro viaggio, abbiamo trovato dei nuovi van che ci possono coprire tutti fino al 21. Quindi possiamo programmare un giro più strutturato.
oggi abbiamo in programma di andare a Hiroshima.
Non ci sono tanti preamboli o incipit per descrivere una città simile. Per la mia generazione, Hiroshima e Nagasaki, sono nomi entrati di prepotenza nella nostra memoria.
non più tardi di tre anni fa, viaggiando per gli stati uniti, ero stato al museo della II guerra mondiale. Per l’appunto avevo seguito attentamente tutto lo studio e lo sviluppo di Trinity. Furono le prime esplosioni atomiche per arrivare allo sviluppo della prima bomba atomica.
Entriamo in città e troviamo parcheggio.
Il museo della pace, un luogo dove tutto si ferma, immagini e dolore pervadono le sale. C’è gente con gli occhi lucidi, alcuni piangono.
È una sensazione di tristezza e sdegno che poche volte ho provato nei miei viaggi… La situazione bellica mondiale attuale ci ricorda che non abbiamo imparato nulla… è questo fa ancora più incazzare.
Consiglio a chi passi in zona di visitare il memoriale.
Lasciamo la città portandoci dentro un sacco di domande.
A pochi chilometri c’è uno dei itori più famoso del Giappone, si raggiunge con traghetto che attraversa un piccolo stretto in mare dove, vista la forte corrente ci sono diversi allevamenti di ostriche. Il tempio e il tori sono veramente molto belli.
Prima di venire sull’isola, abbiamo pranzato in un posto veramente nostrano dove preparano udon espressi con varianti a scelta.
Lasciamo la zona avvicinandoci a Mihara, troviamo un ottimo market h24 fornitissimo, ci fermiamo a mangiare in una catena di sushi a tapiroulan, e troviamo posto in un piazzale lungo il more. La temperatura è decisamente scesa, pantalone lungo e giacchino.
vi metto un link dove potrete trovare alcuni scatti che si trovano nel museo: https://www.gettyimages.it/immagine/hiroshima-museum
Paola
Ciao Alfio , ho visitato il Giappone e Hiroshima , il memoriale e il
Museo, L’anno scorso e ho avuto lo stesso pensiero è difficile credere che gli esseri umani siano così stupidi e non imparino mai dalla storia ! Il Giappone è molto particolare e su tante cose ti fa riflettere .
Ti seguo perché i tuoi viaggi sono sempre molto particolari e entusiasmanti .
Buona continuazione del viaggio