Un articolo tecnico…
Lo so, è un articolo scacciafiga ma… fa parte di questo gioco complicato di guidare per continenti diversi dal nostro.Quando ho riavviato la Fenice a Cancun, ho riscontrato un problema al depressore del freno. È un organo che permette di ridurre lo sforzo fisico sul pedale del freno.Nel corso di questi anni e viaggi, ho avuto due problemi simili: in etiopia e in bolivia. Simili perché sono sullo stesso organo ma con rotture diverse…Devo dire che la prima volta, direi dovuto alla fine temporale di un organo meccanico, circa 160k km sono una bella cifra.La seconda, invece, per mia stupidaggine avendo comprato un pezzo non originale al costo di 8 volte inferiore…Questo però era un otyimo ricambio…Tornando a noi, poche ore dopo che la land girava a Cancun, la pompa del vuoto è tornata a lavorare normalmente.Mi sono scervellato per capire cosa potesse essere accaduto, ma l’unica spiegazione era un semplice malfunzionamento di una delle valvoline di tenuta.Dopo un migliaio di chilometri, di colpo, perdo nuovamente la pompa…La situazione non è stata per niente semplice, in primis dal punto di vista sicurezza, fermare un rinoceronte di tre tonnellate nel traffico e su strade piene di topes, senza servo freno non è cosa banale… secondo, l’incertezza dovuta al fatto di non avere la situazione sotto controllo.Finalmente, dopo qualche giorno di guida incerta, arriviamo a Tuxla Gutierres.Ci è sembrato subito un posto super organizzato.È sabato, siamo fortunati perché fino alle 14 la gente lavora. Quando siamo entrati, la sera prima,avevamo adocchiato alcuni potenziali posti per risolvere il mio problema…Ci fermiamo in una simil officina di rettifiche teste e alberi motore per chiedere informazioni e capire dove potrebbero avere un pezzo Land Rover.Tenete presente che toyo e land sono desparesidos in questa zona…In pochi minuti capiamo che il pezzo non lo troveremo mai… si, potremmo vedere su i soliti siti di rivendita e farlo spedire da qualche parte in Messico… che, al dila’ dei costi è logisticamente molto complicato.Decidiamo quindi di smontare il depressore in strada e capire cosa cavolo è successo!Problema non banale… senza il pezzo, il land non può muoversi perché perderebbe tutto l’olio motore…L’officina è bella grande, almeno una decina di operatori sono occupati su frese e rettifiche. Il boss ci viene incontro e ci mette a disposizione le attrezzature necessarie.Delicatamente, io ed Enrico, smontiamo la pompa… cannello ed estrattori usati con moderazione per non creare danni irreversibili.Purtroppo non avevo mai visto un esploso del sistema e abbiamo dovuto dar fondo alle nostre esperienze meccaniche per capirne la costruzione.Con nostro stupore non troviamo nessuna rottura! E a dire il vero ne siamo felicissimi.Cosa è accaduto: l’asta di comando del pistone, si è grippata nella sua sede di scorrimento inibendo quindi la funzione del pistone.La cosa più delicata è stata la rimozione e lo smontaggio del sistema…poi capito il problema tutto è più semplice.La testa del cilindro è rivettata, e noi li abbiamo con rivettatrice al seguito…Quindi fora ed esplosi il sistema senza rovinare nulla. Questi organi non sono progettati per essere revisionati… quando non funzionano vanno buttati.Faccio levare 5 centesimi dallo stelo e ricomponiamo il sistema con i due semiconi, esattamente come una valvola di una normale testa…In poco tempo la pompa e’operativa e la si rimonta sulla strada dove avevamo abbandonato la Fenice…Chiedo il conto e mi invita tranquillamente a riprendere la strada con una buona suerte…Lascio almeno una mancia!In meno di 4 ore il nostro team ha risolto un bel casino, qua non si tratta di modelli o marche o risicata manutenzione del mezzo meccanico, ma semplicemente di sfiga.Gli organi meccanici vengono assemblati con specifiche tolleranze sempre più “tirate”, se si trova un albero al massimo del diametro e un foro al minimo, potrebbe succedere ciò…Quello che sinceramente non mi spiego è che sia accaduto dopo circa 15k km… a onor del vero lo stop del mezzo non aiuta di sicuro.Mai mula’!Grazie Enrico dell’assistenza meccanica e sempre in tuta!
Alberto angelici
Bravi, mi pare abbiate gestito tutta la faccenda deldepressore nel modo migliore, considerando che vi trovavate in un Paese dove non erano disponibili i ricambi e che in quel dispositivo non avevate mai messo le mani. Grazie per aver condiviso anche un problema così tecnico: la cosa potrà magari essere utile ad altri e insegna, al di là di tutto, che non bisogna mai perdersi d’animo.
Alberto
Dal tuo racconto dai evidenziano due innegabili realtà:
1- più la vettura è semplice e meglio è. Anche se perderete un po’ in comfort, guadagnerete in affidabilità.
2- Cercate di saperne più possibile, della vs vettura. Perché VOI siete gli unici meccanici che avrete sempre appresso!